Artec 3D si impegna a preservare il patrimonio culturale ucraino

La guerra in corso in Ucraina ha causato danni indicibili alla nazione e alle infrastrutture del paese. Neanche il suo patrimonio culturale è stato risparmiato. Oltre al bilancio delle vittime che aumenta ogni giorno, i monumenti architettonici e i siti storici ucraini, molti dei quali sono già stati distrutti, sono costantemente a rischio. Secondo un rapporto del Consiglio d'Europa, l'Ucraina ha più di 140.000 monumenti e oggetti del patrimonio culturale inamovibile, di cui oltre la metà sono monumenti archeologici e storici.

Dopo lo scoppio della guerra, Artec 3D e i suoi partner in Ucraina hanno avviato un progetto per scansionare in 3D il maggior numero possibile di chiese, musei, biblioteche, monumenti e opere d'arte. Artec 3D supporta i suoi partner fornendo scanner e software, oltre che promuovendoli pubblicamente.

Uno di questi partner è il team di Skeiron di Leopoli, città multiculturale patrimonio dell'UNESCO. Skeiron ha lanciato la campagna #SaveUkrainianHeritage, con l'obiettivo di digitalizzare il patrimonio culturale dell'Ucraina. Fondata nel 2016, il suo team è rapidamente cresciuto da start-up a società rinomata specializzata in una vasta gamma di servizi di scansione e geodesia.

Skeiron è passata dall'essere un gruppo di amici a un'innovativa azienda di digitalizzazione 3D. Fonte immagine: Skeiron / Facebook

L'innovativo progetto # SaveUkrainianHeritage è stato avviato da tre compagni di scuola appassionati di 3D. "Volevamo tutti lavorare con questa tecnologia", ha affermato Andriy Hryvnyak di Skeiron. "Yury ha studiato topografia e geodesia, io ho studiato ingegneria informatica e Volodya si è specializzato in informatica, quindi ognuno di noi ha affrontato il compito dal proprio punto di vista. Siamo sempre stati impegnati in diversi servizi 3D, ma abbiamo deciso che avremmo dovuto iniziare qualcosa per noi stessi, con possibilità di sviluppo futuro."

Scansione di Andriy Hryvnyak di Skeiron con Artec Leo

Nel 2022, poco dopo l'inizio della massiccia invasione dell'Ucraina, il team ha avviato il progetto "Museum in 3D", in cui ha fatto pieno uso di Artec Leo, uno scanner 3D wireless con schermo HD e elaborazione integrata. "Abbiamo utilizzato lo scanner Artec 3D per questo progetto, perché ci ha permesso di creare modelli a colori e caricarli sulla piattaforma", ha detto Hryvnyak. "Artec 3D ha anche parzialmente finanziato questo progetto, il che ci ha permesso di utilizzare una parte maggiore del budget in altre aree."

"Museum in 3D" ha reso più di 200 manufatti museali accessibili digitalmente in tutto il mondo

Con la loro esperienza nella fotogrammetria e nella scansione laser, Skeiron ha dovuto adattarsi rapidamente alla dura realtà della guerra. Alcuni dei fondatori e dei membri del team sono dovuti partire per il fronte, quindi i loro colleghi hanno gestito l'azienda in loro assenza. Grazie alla loro perseveranza, non solo Skeiron è rimasta pienamente operativa da febbraio 2022, ma ha anche iniziato a formare nuovi specialisti e testare nuove tecnologie.

Alla scoperta di Artec Leo

Il team ha ricevuto la formazione necessaria per utilizzare il loro nuovo Leo dall'esperto di scansione 3D Oleksandr Skiba dei partner ucraini di fiducia di Artec 3D, KODA Ltd. Dopo una breve introduzione alla scansione e all'elaborazione con Leo, gli specialisti di Skeiron hanno avuto la possibilità di sperimentare e testare lo scanner. Le prime impressioni sono state a dir poco stupefacenti: "avevamo già utilizzato la fotogrammetria: è un processo più lungo per acquisire dati e ottenere la geometria di un modello 3D. Quando uso Leo, vedo immediatamente il modello sullo schermo e durante l'elaborazione ottengo una geometria molto più precisa: anche i contorni dell'oggetto sono più precisi. Questo scanner fornisce immediatamente un modello accurato al millimetro che può essere utilizzato per opere di restauro. Se usassi la fotogrammetria pura finirei per legarla a certe dimensioni. Ma in Leo tutto è pronto come impostazione predefinita."

La replica 3D di un oggetto in tempo reale sullo schermo di Leo

Skeiron ha trovato nella scansione con Leo una nuova libertà. "Il processo di scansione è molto semplice: vedi ogni cosa sullo schermo, devi solo capire la frequenza dei fotogrammi di scansione, e a volte condurre alcune scansioni di prova preliminari. Ma noi abbiamo già trovato le nostre impostazioni ottimali per la scansione," ha detto Hryvnyak.

In quanto parte di Google Arts and Culture, "Museum in 3D" presenta più di 200 reperti museali ucraini scansionati con Artec Leo, tutti disponibili per essere visualizzati online nei minimi dettagli. Una parte significativa dei manufatti proviene dal Museo storico di Leopoli, ma il team ha una lunga lista di oggetti da scansionare in diverse parti dell'Ucraina e non vede l'ora di collaborare con altri musei.

Tutti questi sforzi hanno gradualmente fatto guadagnare al progetto riconoscimenti internazionali e il team è apparso su alcuni dei media più significativi del mondo, tra cui la BBC, per parlare del proprio lavoro.

Mentre molti manufatti scansionati provengono dal Museo Storico di Leopoli, Skeiron ha già un elenco di oggetti da digitalizzare in altre parti dell'Ucraina

Il futuro della conservazione del patrimonio culturale in 3D

Inoltre, il team ha utilizzato Leo per diverse visualizzazioni 3D e ricostruzioni storiche, come quella della scultura della Principessa per il progetto "Ukraine is here", che celebra l'arte e la cultura ucraina. Il volto della Principessa e un suo calco sono stati scansionati per visualizzare l'aspetto originale della scultura

La scultura della Principessa è stata scansionata in 3D per la ricostruzione storica

La completa libertà di scansione offerta da Leo rende possibile muoversi in spazi e aree museali ristretti altrimenti molto difficili da raggiungere. "In generale, lo scanner permette di accelerare il processo di scansione. Sorge la domanda: come lavoravamo prima? Accendevamo delle luci, posizionavamo l'oggetto da scansionare su una piattaforma girevole, sincronizzavamo una fotocamera con la piattaforma... Scattavamo centinaia, a volte migliaia, di foto e poi elaboravamo il tutto. Ora mi basta raggiungere il reperto con lo scanner ed eseguire la scansione, e ottengo subito il modello con le dimensioni corrette. Devo solo ritoccarlo un po' sul computer. Così l'intero processo risulta più breve."

Il team di Skeiron si impegna per la conservazione sostenibile del patrimonio e condivide le proprie competenze

I professionisti della scansione di Skeiron sono anche desiderosi di trasmettere le loro conoscenze, poiché sono innumerevoli i reperti da scansionare. Andriy e i suoi amici sono ben consapevoli che la loro tecnologia e le loro abilità potrebbero aiutare molte persone.

"Leo è davvero comodo per i manufatti museali di medie dimensioni e Artec 3D ha anche un altro scanner per oggetti piccoli (Artec Space Spider) che può aiutare ad accelerare il lavoro. Esiste un numero molto elevato di oggetti che possono essere digitalizzati e comprendiamo che non saremo in grado di scansionarli tutti. Quindi è necessario insegnare ad altre persone come farlo."

Speranza e sostenibilità per avvicinarsi alla pace

Skeiron lavora instancabilmente per catturare oggetti culturali in 3D, pur essendo pienamente consapevole che le repliche virtuali dei manufatti museali potrebbero rimanere l'unico ricordo del patrimonio ucraino. Con questo in mente, il team collabora con sempre più agenzie culturali, musei e imprenditori per espandere il progetto.

La guerra in Ucraina ha lasciato molti in preda alla disperazione per aver perso parenti ed amici, il che rende il lavoro di Skeiron ancora più significativo. Dà speranza e apre la strada al futuro: il patrimonio culturale del paese potrebbe un giorno essere riportato in vita. Nel frattempo, i gemelli digitali finora creati sono accessibili in tutto il mondo, e diventano un simbolo a cui aggrapparsi nella battaglia in corso per i diritti, i valori e l'identità culturale dell'Ucraina.

Una nota da Artec 3D:

Se desideri supportare Skeiron, contattaci per fornire materiali o attrezzature, donare o richiedere servizi di scansione 3D o fotogrammetria. Puoi anche dare il tuo contributo condividendo #SaveUkranianHeritage e i reperti culturali che il team ha già catturato. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web del progetto.