Qual è il miglior scanner facciale 3D nel 2024?

20 feb 2024
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RIEPILOGO

Con la proliferazione dei moderni smartphone dotati di fotocamera, ormai è alla portata di tutti scansionare in 3D il volto di qualcuno, creare un avatar virtuale o stampare in 3D oggetti originali. Ma la scansione del viso non è solo un passatempo: passando a un dispositivo di livello professionale è possibile creare modelli di viso ultra accurati per applicazioni professionali.

Tecnologia
Scansione 3D a luce strutturata, LiDAR, fotogrammetria, realtà aumentata (AR)
Tipo di scanner facciale 3D
Professionale, smartphone, accessorio plug-in, cabina
Settore
Vendita al dettaglio, CGI, archeologia, odontoiatria, medicina, medicina legale, riconoscimento facciale

Face scanning

Molte tecnologie di scansione del viso sono ormai così radicate nella nostra vita quotidiana che non le notiamo nemmeno. Hai bisogno di un impianto dentale? La tua clinica potrebbe scansionarti la bocca. Hai un nuovo iPhone? Sarà dotato di autenticazione facciale. Hai visto animazioni televisive o cinematografiche dall'aspetto realistico di recente? È del tutto possibile che stessi ammirando un modello CGI realizzato con la scansione 3D del viso.

Se desideri saperne di più su come questa tecnologia può essere utilizzata per qualcosa di più di un semplice passatempo, continua a leggere. Analizzeremo come funziona, quando dovresti considerare di passare a uno scanner facciale 3D professionale e in quali settori già viene utilizzata.

Scansione facciale: non solo un passatempo

A prima vista, la scansione 3D di una persona può sembrare un po' un gioco. Basta tirare fuori lo smartphone, scaricare un'app, scattare la foto del viso di un amico e applicare effetti divertenti al modello 3D risultante. Si può anche arrivare ad esportarlo per la stampa 3D in modo da poterlo trasformare in una statuetta. Ma scavando più a fondo si scopre che la tecnologia può essere utilizzata per ottenere molto di più.

La scansione 3D del viso continua ad affrontare i casi d'uso del mondo reale. Non è sempre ben pubblicizzata, ma molti di noi usano già questa tecnologia ogni giorno. Se hai acquistato un iPhone dal 2017, avrà FaceID, una funzionalità basata sugli algoritmi di scansione Artec 3D che controlla il tuo viso e lo confronta con un database di scansione, prima di concedere o negare l'accesso al dispositivo.

Punto Chiave

Gli smartphone sono ottimi per giocare, ma per qualsiasi altra applicazione avrai bisogno di uno scanner 3D professionale.

Non solo presente negli smartphone, la scansione 3D del viso sta avanzando anche in altri settori. Nella CGI, ad esempio, gli studios hanno iniziato a utilizzare la tecnologia per digitalizzare gli attori e trasformarli in personaggi di film o videogiochi. Grazie alla loro assoluta precisione, i dispositivi di fascia alta possono essere utilizzati anche nell'ambito dell'assistenza sanitaria, per la personalizzazione di ortesi del viso o del corpo.

Anche la Casa Bianca ha adottato questa tecnologia, utilizzando una scansione 3D fotorealistica del presidente Barack Obama per creare il primo ritratto in 3D di un presidente statunitense.

Naturalmente, non tutti gli scanner facciali 3D sono costruiti allo stesso modo: alcune applicazioni sono fuori dalla portata di chi sta solo giocando con la tecnologia. Iniziamo quindi a considerare i risultati che puoi ottenere con i dispositivi più semplici, prima di passare a scanner di fascia alta.

Usare lo smartphone come scanner 3D

Con tutti gli smartphone moderni dotati di fotocamere ad alta risoluzione e compatibilità con le app, le tecnologie di scansione e riconoscimento facciale sono passate dalla nicchia al mainstream.

Come con gli scanner professionali, il livello di dettaglio del modello 3D che puoi ottenere con uno smartphone dipende dal processo, dall'hardware e dal software che utilizzi. Se hai acquistato un iPad Pro del 2020 o hai un iPhone 12 Pro o successivo, sul tuo dispositivo saranno installate due fotocamere: una fotocamera TrueDepth per FaceID e una con rilevamento e portata della luce detta anche LiDAR.

Mentre la prima proietta migliaia di punti a infrarossi sul viso inquadrato per analizzare e creare una mappa di profondità dei suoi tratti anatomici, il LiDAR ha uno scopo più ampio. Questa tecnologia funziona misurando il tempo impiegato da un laser a impulsi per rimbalzare sulla superficie di un obiettivo. Grazie alla LIDAR e ad app come Scaniverse o Polycam puoi digitalizzare in alta risoluzione qualsiasi cosa, da un oggetto domestico a un volto umano, anche se con una cattura della geometria limitata.

L'hardware Android differisce a seconda del modello; molte delle stesse app funzionano su questi telefoni, ma la risoluzione della fotocamera influirà sulla nitidezza e sui dettagli della mesh. Se sei disposto a giocare con altri dispositivi, anche le fotocamere Xbox Kinect possono essere riutilizzate come scanner. Catturano i tratti anatomici meglio degli smartphone, ma con meno accuratezza e precisione rispetto ai dispositivi professionali.

Punto Chiave

Le scansioni degli smartphone sono in grado di catturare i colori, ma peccano di precisione. Rimossa la texture, invece di vedere un viso rimarrai con un manichino senza tratti anatomici.

È possibile ottimizzare le scansioni dello smartphone con alcune accortezze. Innanzitutto, devi assicurarti che ovunque tu stia scansionando ci sia un'illuminazione uniforme, in modo che le ombre non rovinino i tuoi risultati. Una volta pronto, cammina intorno alla persona che stai digitalizzando, scansionandola da un orecchio all'altro. Dovresti anche assicurarti che il soggetto sia seduto e di fronte a uno sfondo di monocromatico, in modo che i sensori di profondità della fotocamera possano distinguere più facilmente il viso dallo sfondo.

Naturalmente, tuttavia, ci sono dei limiti a ciò che si può ottenere con le fotocamere degli smartphone. Consentono la creazione di repliche facciali 3D a colori, ma non dispongono di dati geometrici sufficienti per divertirsi sul serio.

Quando entra in gioco la fotogrammetria?

Se il tuo smartphone non dispone di LiDAR, puoi comunque digitalizzare il volto umano, anche se con la fotogrammetria invece della scansione 3D. Utilizzando qualsiasi fotocamera, è possibile scattare più foto sovrapposte di una persona o di un oggetto da diverse angolazioni, prima di generare una mesh 3D texturizzata tramite un software dedicato. Tuttavia, la qualità dell'hardware potrebbe influenzare i risultati.

La fotogrammetria dello smartphone può produrre mesh accettabili, ma vale la pena passare a una fotocamera mirrorless o DSLR con obiettivi intercambiabili, se hai bisogno di risultati migliori. Le fotocamere avanzate non solo funzionano meglio in condizioni di illuminazione difficili, ma offrono anche più opzioni di messa a fuoco.

Basta dare un'occhiata alla qualità dei modelli di fotogrammetria in CGI (un settore in cui è improbabile che si scansioni con lo smartphone) per vedere la differenza.

Detto questo, comunque si utilizzi questa tecnologia, acquisire dozzine di foto richiede diversi minuti, rendendola più lenta della scansione 3D. La fotogrammetria può essere eseguita con una cabina di acquisizione, ma sarà molto più ingombrante, quindi in un confronto tra fotogrammetria e scansione 3D, quest' ultima vince chiaramente in termini di velocità e praticità.

I migliori scanner 3D professionali

Artec Eva

Al giorno d'oggi, molti scanner 3D professionali sono costruiti per affrontare determinati casi d'uso, ma se stai cercando una scansione del viso versatile potrebbe interessarti Artec Eva. Con un peso di 900 grammi, questo scanner a luce strutturata è più pesante di uno smartphone ma comunque più leggero di molti concorrenti e abbastanza maneggevole per un'acquisizione dei tratti somatici rapida e senza sforzo.

Face scanning

Eva scansiona i volti in soli 5-10 secondi, ma il campo dove vince a mani basse sulla fotogrammetria è la risoluzione. Capace di catturare dettagli del viso fino a 0,2 mm, il dispositivo produce modelli strutturati che riflettono da vicino le anatomie delle persone. Se stai solo scansionando per creare elementi visivi potrebbe non valere la pena spendere molto, ma in settori come quello medico la qualità è essenziale.

La clinica di chirurgia estetica AVSAR, in Turchia, ne è un ottimo esempio. Grazie alla scansione 3D, il dottor Avşar realizza maschere di chirurgia plastica che dimostrano con precisione l'aspetto dei pazienti dopo l'operazione. In precedenza, la creazione di maschere era laboriosa e mancava di dettagli, lasciando la clinica vulnerabile ad accuse secondo cui gli interventi chirurgici non raggiungevano i risultati promessi. Ma, da quando Avşar ha adottato Eva, i suoi pazienti sono stati in grado di prendere decisioni più informate.

Artec Leo

Quando si tratta di combinare la precisione di Eva con la velocità e la libertà di scansione di un telefono, l'avanzato scanner a luce strutturata Artec Leo offre un'alternativa unica. L'unico scanner wireless alimentato da intelligenza artificiale sul mercato, Leo cattura i tratti somatici con maggiore precisione rispetto ai dispositivi base, mantenendone le funzionalità point-and-shoot.

Punto Chiave

Artec Leo ed Eva acquisiscono scansioni del viso a risoluzione molto più elevata rispetto agli smartphone, il che significa che possono essere utilizzati in applicazioni mediche critiche.

Grazie al suo display integrato, il dispositivo è più facile da utilizzare rispetto ad altri scanner 3D professionali, che costringono gli utenti a collegarsi ad un computer con cavi. Con una velocità di scansione di 35 milioni di pts/s, è anche più veloce di qualsiasi suo rivale palmare, consentendogli di digitalizzare i volti in una manciata di secondi.

Questa velocità non esclude l'acquisizione di dettagli precisi. Grazie alla sua modalità HD, Leo può catturare i tratti del viso più minuti con una risoluzione di soli 0,2 mm e fornire scansioni incredibilmente realistiche. L'attivazione di questa modalità consente anche la ricostruzione dei peli facciali: gli smartphone tendono a faticare di più sotto questo aspetto, con il risultato di modelli di viso con barbe dall'aspetto più "schiumoso".

Artec Space Spider

Quando si lavora con tolleranze minime in aree come la pianificazione medica, la produzione di impianti dentali e la digitalizzazione archeologica, la precisione di 0,05 mm e la risoluzione di 0,1 mm dello scanner a luce blu Artec Space Spider sono la soluzione ideale.

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Punto Chiave

Space Spider cattura con incredibile precisione i dettagli del viso come la profondità del contorno occhi, la forma del naso e le imperfezioni della pelle.

La digitalizzazione di volti umani potrebbe richiedere un po' più di tempo rispetto a Eva o Leo, ma cosa sono 40 secondi quando si ottengono modelli 3D così realistici da poter vedere ogni singola ruga sui volti delle persone? La prova della sua efficacia è sotto gli occhi di tutti: insieme a Eva, degli esperti di effetti visivi hanno utilizzato il dispositivo per creare un personaggio in CGI spaventosamente realistico per la serie TV Sleepy Hollow.

Nel campo della ricerca sul patrimonio culturale, Space Spider ha anche ricostruito con incredibile precisione il volto di un uomo vissuto 10.000 anni fa. Anche se i suoi resti sono stati trovati oltre 100 anni fa, solo l'avvento di tecnologie come Space Spider hanno permesso di ricreare fedelmente questo uomo del Mesolitico e di esporlo nei musei di tutta Europa.

Artec Studio

Progettato per rendere la scansione 3D Artec ad alta risoluzione facile e veloce, Artec Studio è il compagno ideale per l'acquisizione e l'elaborazione dei dati di scansione di livello professionale. Se sei nuovo alla scansione del volto, la funzione di pilota automatico del software è l'ideale per automatizzare molti passaggi di modifica tradizionalmente manuali e alla fine può portarti dalla scansione alla mesh in appena 1-2 minuti.

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Con Artec Studio, puoi anche combinare scansioni da diversi dispositivi. In pratica, questo ti consente di catturare rapidamente il volto di qualcuno con Eva o Leo, quindi unire quei dati con una scansione Space Spider a risoluzione più elevata in un solo clic, per ottenere risultati più realistici.

Quando si tratta di scansionare oggetti che si muovono, come i volti umani, Artec Studio ha un altro asso nella manica. Gli algoritmi del software compensano i piccoli movimenti, difficili da evitare durante la scansione delle persone, in particolare dei bambini.

In altri campi, il programma sfrutta l'intelligenza artificiale per catturare dettagli fini, come le imperfezioni del viso, mentre la sua modalità HD (disponibile con Leo ed Eva) semplifica la digitalizzazione dei capelli, notoriamente difficili da scansionare. Se hai bisogno di creare modelli di volti 3D dai colori particolarmente vivaci, Artec Studio consente persino di combinare le scansioni con la fotogrammetria, per realizzare texture vivide.

Prima di esaminare le applicazioni, diamo un'occhiata alle tecniche di scansione del viso e a come ottenere i migliori risultati possibili.

Come scansionare un viso in 3D

Il tuo flusso di lavoro varierà a seconda della tecnologia utilizzata. La scansione LiDAR dello smartphone è spesso molto semplice, basta scaricare un'app e seguire le istruzioni. Sebbene produca mesh di qualità inferiore, il processo stesso è simile a quello della scansione 3D professionale: fai mettere in posa il tuo soggetto prima di camminarci intorno, digitalizzando il suo viso mentre procedi.

Questo flusso di lavoro di base significa che ci sono alcuni passaggi che puoi adottare per migliorare i risultati su tutta la linea. Prima di iniziare, assicurati che chiunque venga digitalizzato sia seduto a una distanza fissa dalla fonte di luce più vicina per evitare ombre, a circa 1,5 metri di distanza.

Per limitare il cambiamento delle espressioni facciali, fai in modo che si concentrino su un punto appena sopra la loro linea visiva e non dimenticare di ricordare loro di non parlare o ridere. Se il volontario indossa gli occhiali, è meglio rimuoverli, in quanto rifletteranno la luce dello scanner. Puoi sempre digitalizzare separatamente tutti i suoi accessori e aggiungerli in un secondo momento.

Una volta iniziato, è meglio scansionare rapidamente per limitare il cambiamento di espressione, procedendo da un orecchio all'altro, inclinandosi secondo necessità, digitalizzando una volta ogni area. Con i dispositivi di fascia alta puoi quindi acquisire scansioni dettagliate del corpo in pochi secondi o passare direttamente alla modifica: Artec Studio offre una serie di strumenti di modifica che ti consentono di allineare più scansioni per tenere conto di lievi contrazioni.

In caso di dubbio, ricordati di chiedere alla persona sottoposta a scansione di:

  • Concentrarsi su un punto appena sopra la loro linea visiva
  • Prendere una posa stabile e confortevole (per ridurre al minimo il movimento)
  • Non ridere e cercare di non muovere il viso (sotto questo aspetto una scansione veloce aiuta molto!)
  • Togliere accessori come gli occhiali, possono sempre essere aggiunti in un secondo momento
  • Rilassarsi durante la scansione da orecchio a orecchio, poi intorno alla testa con un movimento ad arco

Ricorda: scansiona ogni parte del viso solo una volta, i muscoli facciali sono altamente vulnerabili al movimento!

Sia che tu usi un telefono o una fotocamera di fascia alta, molti di questi suggerimenti possono essere applicati anche alla fotogrammetria, dove è probabile che anche l'illuminazione e lo sfondo influiscano sulla qualità. Detto questo, non ti troverai ad affrontare solo questi problemi, ma anche la calibrazione dell'obiettivo, la sfocatura e la sovrapposizione delle immagini, problemi che possono essere superati con la scansione 3D professionale.

Punto Chiave

Più velocemente digitalizzi il volto di qualcuno, meno problemi avrai. La velocità e la tecnica sono fondamentali; è qui che gli scanner Artec 3D eccellono.

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Applicazioni

Riconoscimento facciale

Potrebbe non essere la prima applicazione di scansione del viso che viene in mente, ma il riconoscimento facciale è di gran lunga la più diffusa. Dal 2011, gli sviluppatori di smartphone implementano sempre più spesso il riconoscimento facciale come funzionalità di sicurezza. Tipicamente basata sull'intelligenza artificiale, la tecnologia funziona confrontando i tratti somatici del volto con un database di scansione virtuale.

Oltre a verificare gli account, la tecnologia viene utilizzata come strumento per identificare potenziali clienti di social media e società di marketing. Negli Stati Uniti il riconoscimento facciale sta trovando sempre più applicazioni nella sicurezza aeroportuale, aiutando le forze dell'ordine a individuare passeggeri potenzialmente problematici e garantendo al contempo agli altri viaggiatori di poter continuare il loro viaggio.

Acquisti digitali

Nel settore della vendita al dettaglio, la scansione del viso e del corpo umano sta aiutando a superare uno dei maggiori svantaggi dello shopping online: non essere in grado di provare gli articoli desiderati. App come Wearfits combinano la scansione 3D con la realtà aumentata in modo che i clienti possano vedere come appaiono le cose quando vengono indossate. Molti ottici hanno ora integrato tecnologie simili nei loro siti web anche per provare gli occhiali.

Sebbene non sia ancora diventato mainstream e molte piattaforme software dispongono solo di un tracciamento basico, che si perde facilmente, la virtualizzazione dei negozi continua a fare passi avanti. Alcuni rivenditori offrono già suggerimenti di montature per occhiali basati sull'analisi delle forme del viso e senza dubbio i progressi nell'intelligenza artificiale vedranno altri adottare la tecnologia per aumentare le proprie vendite online.

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Non molti se ne rendono conto, ma la scansione 3D è fondamentale per le funzionalità degli smartphone di tutti i giorni e dei siti di shopping online.

CGI

La scansione 3D continua anche a prosperare come mezzo per creare computer grafica incredibilmente realistica per videogiochi, programmi TV, film e altro ancora. Invece di progettare da zero determinati personaggi, oggetti di scena o ambienti, crearli dalle scansioni è molto più veloce e consente ai creativi di offrire al pubblico esperienze più coinvolgenti.

In uno di questi casi, lo specialista californiano di effetti visivi FXTC ha implementato la scansione 3D di Space Spider per creare effetti visivi digitali incredibilmente realistici per la serie The Walking Dead. Le risultanti scansioni a colori e ad alta risoluzione degli oggetti di scena e dei volti degli attori sono state utilizzate per dare vita al set dello show e, in un episodio, per dar vita a una raccapricciante scena di amputazione.

Altre applicazioni CGI di alto profilo includono la scansione facciale del vero e unico Terminator, Arnold Schwarzenegger, per il film Terminator Genisys. TNG Visual Effects con il suo scanner Eva ha anche lavorato su effetti speciali per molti altri franchise, che vanno da Twilight a Superman.

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Medicina e odontoiatria

In ambito clinico, la scansione 3D è un potente strumento senza contatto per personalizzare con precisione i dispositivi medici e gli impianti dentali in base alle anatomie dei pazienti. Le vittime di ustioni, ad esempio, possono essere dotate di maschere protettive senza dover eseguire scomodi calchi in gesso.

La scansione 3D professionale è fiorente anche nella chirurgia craniofacciale. Un'innovatrice, la dottoressa Sheryl Lewin, sta utilizzando l'ultrapreciso Space Spider per creare protesi auricolari personalizzate per pazienti affetti da microtia. Grazie alla velocità e alla risoluzione del dispositivo, ora la dottoressa è in grado di realizzare innesti che si adattano perfettamente alle orecchie sane dei pazienti e applicarli in un modo che causa meno disagio.

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Allo stesso modo, la scansione del viso di precisione continua a rivelarsi popolare tra i dentisti. Nel Center for Implant Dentistry, l'allineamento degli impianti dentali con la scansione 3D è diventato parte della loro routine quotidiana. Il passaggio dalla fotografia e dalla scansione intraorale alla cattura di Space Spider ha permesso allo studio di offrire ai pazienti anteprime del loro sorriso a un ritmo e una precisione maggiori.

Archeologia

Non solo per scansionare i volti dei vivi, gli archeologi e gli analisti forensi stanno implementando dispositivi professionali per digitalizzare i morti. Per i ricercatori del Face Lab con sede nel Regno Unito, Space Spider consente loro di dare vita a figure storiche per un nuovo pubblico.

In un caso, le scansioni a colori e ad alta precisione del dispositivo hanno riportato in vita il volto di Robert the Bruce: i modelli del re scozzese possono ora essere trovati nei musei di tutta Europa. Allo stesso modo, negli Stati Uniti, i ricercatori sono riusciti grazie alla scansione 3D ad approssimare l'aspetto del "guerriero grifone," dopo che la sua tomba dell'età del bronzo è stata trovata 3.500 anni dopo la sua morte.

Indagini forensi

Quando si tratta di medicina legale, la scansione del volto può essere utilizzata anche per aiutare gli investigatori della polizia a scoprire indizi sulle scene del crimine. La digitalizzazione dei corpi delle vittime e di altre prove forensi con precisione submillimetrica consente di tornare indietro nel tempo, analizzarle molto tempo dopo la loro rimozione e usarle come prove in tribunale.

In effetti, gli scanner professionali possono catturare gli spazi tra i denti con tale precisione che i ricercatori stanno sperimentando il loro utilizzo per l'analisi dei segni dei morsi. Poiché i segni dei morsi non vengono accettati come prova in molti tribunali, la tecnologia ha il potenziale per scuotere il campo forense e dare giustizia a molte vittime.

Punto Chiave

Gli scanner 3D professionali catturano i tratti somatici del viso con tale precisione che vengono utilizzati in cliniche, medicina legale e archeologia.

Quali sono le prospettive per la scansione del viso?

Il riconoscimento facciale rimane in prima linea nella scansione facciale 3D e la tecnologia continua a trovare nuove applicazioni in questo settore. Già utilizzato dalla TSA per identificare i passeggeri negli Stati Uniti, sta trovando sempre più spazio nell'autenticazione bancaria e, con 1,3 miliardi di dispositivi abilitati al riconoscimento facciale entro il 2024, il mercato dei consumatori sta crescendo in modo esponenziale.

Ben diversa dalla cattura con telefono, la scansione del viso di livello professionale sta anche iniziando a rivolgersi a un numero maggiore di nicchie mediche, forensi e legate alla CGI. Più precisi sia della scansione con smartphone che della fotogrammetria, i dispositivi Artec rispondono alle esigenze avanzate degli utenti, sia che lavorino nell'animazione, nell'archeologia o in uno studio clinico.

Quindi, in che direzione sta andando questa tecnologia? La scansione 3D professionale rappresenta un passo avanti rispetto ad altre tecnologie di acquisizione del volto, ed è destinata a continuare a trovare nuovi casi d'uso in qualsiasi campo dove velocità e precisione sono essenziali.

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SCRITTO DA:
Paul Hanaphy

Paul Hanaphy

Giornalista tecnico

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